Il Piano, il secondo in Toscana, si occupa dell’ampia area un tempo destinata alla Colonia Penale. Si sono analizzate le aree, qualificandole e definendone le potenzialità, sulla base della situazione urbanistica, vincolistica ed ambientale riscontrata. Gli edifici sono stato oggetto di schedatura e, una volta riuniti in Ambiti, hanno dato origine a delle “Schede Norma”, che ne hanno definito le possibili trasformazioni ed integrazioni.